Parole che fanno riflettere

1) Cercate la saggezza oltre la conoscenza. La conoscenza è il passato, la saggezza è il futuro. 

(Giovanni Bellin)


2) E' lo spirito dell'uomo che vede, ascolta e comprende. Tutto il resto è ostacolo ad esso.

(Giovanni Bellin)


3) Ogni verità affermata, deve essere confermata da un'altra verità appurata.

(Giovanni Bellin)


4) Solo la totale conoscenza del ben e del male, rende l'uomo libero dalle false conoscenze.

(Giovanni Bellin)


5) Se di una verità non se ne conosce l'esistenza, nessuno la cerca.

(Giovanni Bellin)


6) Se sei nella luce, puoi immaginare il buio, ma se sei nel buio non riesci ad immaginare la luce. Chi infatti nasce nella cecità, conosce la negazione alla luce ma non può immaginare cosa sia la luce; chi nasce con la vista, conosce la luce e può anche immaginare cosa sia la negazione alla luce.

(Giovanni Bellin)


7) Non giudicare il tuo prossimo fino a quando non cammini per due lune con suoi mocassini. Non giudicare nulla di quanto non conosci.

(Indiani d'America - Tribù dei Sioux)


8) Non lasciate che quanto appartiene al passato, abusi di quanto appartiene al presente.

(Indiani d'America - Tribù dei Cherokee)


9) Ciò che appartiene al passato è del passato, ciò che appartiene al presente è del futuro.

(Giovanni Bellin)


10) Se guardate al presente con gli occhi del passato, vedrete il futuro con gli occhi del presente.

(Giovanni Bellin)


11) Date al vostro prossimo sempre nuove opportunità, perché l'opportunità che ad egli date, è la vostra opportunità di migliorarvi.

(Giovanni Bellin)


12) Quando date al prossimo vostro, voi da egli prendete la sua fiducia. Conoscete un prendere più grande?

(Giovanni Bellin)


13) Il vostro cuore è come un tempio: più vi rimanete dentro, e meno conoscete il mondo. Non quanto è vostro vi arricchisce, ma quanto non è vostro. Coloro infatti che amano i templi, in essi cercano rifugio dal mondo, da esso sfuggendo. Non si fugge dal mondo, ma lo si cerca per combatterlo.

(Giovanni Bellin)


14) Ci sono solo due errori che si possono fare nel cammino verso il vero: non andare fino in fondo e non iniziare mai.

(Budda Siddhàrtha Gautama)


15) Se cercate quanto è vero, siate prima sicuri che sia vero quanto già credete vero.

(Giovanni Bellin)


16) Non chi vi parla della luce è nella luce, ma colui che crea la luce nel mondo.

(Giovanni Bellin)


17) Se siete nella Sapienza, sarete accresciuti in Sapienza, ma se siete nel sapere degli uomini, verrete lasciati al vostro sapere.

(Giovanni Bellin)


18) Se siete nella povertà delle cose del mondo, siete nelle condizioni di accedere alla ricchezza della Sapienza, ma se siete nella abbondanza delle cose del mondo, avete allora scelto la povertà del vostro spirito. In entrambi i casi, siete voi che scegliete.

(Giovanni Bellin)


19) La sofferenza induce alla ricerca della gioia, perché se l'uomo fosse nella gioia senza conoscere la sofferenza, non saprebbe cosa é la gioia e non potrebbe attribuirne un valore.

Ma conoscendo la sofferenza, l'uomo cerca con impegno la gioia, lottando per essa contro la sofferenza.

La realtà umana non permette all'uomo l'immunità dalla sofferenza, anzi essa è stata concepita per esaltare la sofferenza, e pertanto l'uomo è nella condizione obbligata di subire la sofferenza.

Se infatti l'uomo fosse in una realtà che gli offrisse la possibilità di non conoscere la sofferenza, egli stesso non la cercherebbe, e pertanto non saprebbe considerare ed apprezzare nella sua universalità, la gioia.

(Giovanni Bellin)


20) Quando piangerete per chi non conoscete, starete anche piangendo per esservi conosciuti.

(Giovanni Bellin)


21) Non cercate nella compagnia degli altri la profondità, perché essa è solo negli oceani. Ponetevi soli innanzi al mare, e senza bagnarvi accederete alla profondità delle cose.

(Giovanni Bellin)


22) Colui che solo vede il presente senza scrutare nel passato, non potrà immaginare il futuro.

(Giovanni Bellin)


23) Quanto è ritenuto impossibile rimane impossibile, fin quando lo si ritiene possibile.

(Giovanni Bellin)


24) Chi ha già dato risposta a se stesso, non può accettare domanda alcuna che da altri provenga, e dunque esclude dogmaticamente ogni dubbio possibile!

(Giovanni Bellin)


25) Tutto non è mai per sempre, perché tutto si trasforma ed evolve, tranne la stupidità umana, che è da millenni staticamente e saldamente ferma intorno alla sua stessa superbia.

Mettere in discussione il proprio sapere e le proprie verità, è evolvere, ecco perché l'umanità rimane ferma e salda intorno alla sua stupidità.

(Giovanni Bellin)


26) Vi dicono di vivere ogni giorno della vostra vita come se fosse l'ultimo.

Io vi dico invece, che ogni giorno della nostra vita, deve essere vissuto come se fosse l'unico.

(Giovanni Bellin)


27) Il male trionfa perché i buoni tacciono e si nascondono...

(Giovanni Bellin)


28) Nessun futuro buono è possibile senza il riconoscimento del male passato.

(Giovanni Bellin)


29)
L'incapacità di saper fare le cose, dipende anche dalla possibilità di non poterle fare, e pertanto è la necessità che scatena la realizzabilità del saper fare le cose.

(Giovanni Bellin)


30) La certezza è l'ultima strada che all'uomo rimane dopo aver esplorato tutti gli altri vicoli ciechi. Se pertanto capite di essere in un vicolo cieco, già avete la certezza di non essere sull'ultima strada.
In verità vi dico, è proprio nell'ultima strada che troverete la salvezza offerta dal Salvatore.
(Giovanni Bellin)

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